Le proprietà delle mandorle e della frutta secca sono scientificamente provate: ne bastano pochi grammi al giorno per godere di tutti i benefici di questo straordinario seme. Attenzione però alla quantità perché il potere calorico delle mandorle è molto alto.
Tabella dei contenuti
Alcune caratteristiche delle mandorle
Il mandorlo è un albero originario probabilmente dal Medio Oriente e consumato abitualmente dal genere umano da migliaia di anni grazie alle sue caratteristiche organolettiche. Le mandorle della California sono probabilmente le più famose al mondo con una produzione ed una richiesta in costante crescita.
Proprietà delle mandorle
In un articolo precedente abbiamo elencato i valori nutrizionali delle mandorle, illustrando la composizione macro e micro-nutrizionale. Abbiamo visto che si tratta di un tipo di frutta secca che apporta numerose vitamine e sali minerali preziosi per il nostro organismo. Qualche esempio?
Apporto di vitamina E
Una porzione di 28 grammi di mandorle apporta il 36,4% del fabbisogno giornaliero di α-tocoferolo, precursore della vitamina E e potente antiossidante. Questa molecola viene considerata come il più potente mezzo di prevenzione dell’ossidazione degli acidi grassi ed ha un’azione naturale antiossidante contrastando la formazione dei radicali liberi.
Apporto di manganese
Tra le proprietà delle mandorle vi è anche l’alto contenuto di manganese. 28 grammi di questa frutta secca apportano infatti circa il 36% del fabbisogno giornaliero di manganese, un sale minerale fondamentale per il corretto funzionamento dei processi vitali e considerato un potente antiossidante. E’ coinvolto nei processi metabolici e partecipa attivamente al potenziamento del sistema immunitario, al controllo del colesterolo e della glicemia.
Apporto di magnesio
La solita porzione di mandorle da 28 grammi apporta circa il 19,5% della razione raccomandata di magnesio. Questo sale minerale è fondamentale per l’equilibrio e l’attività del sistema nervoso, partecipando attivamente ai processi di produzione energetica e al metabolismo di grassi e proteine. Regola il ritmo cardiaco e ha un’azione vasodilatatrice.
Apporto proteico
100 grammi di mandorle contengono circa 19 g proteine. Vengono così considerato un cibo proteico perfetto per chi non mangia alimenti provenienti da fonti animali. I vegani, ad esempio, fanno un largo uso di frutta secca proprio per questa ragione. Ovviamente non si deve esagerare perché le calorie delle mandorle restano pur sempre alte.
Proprietà delle mandorle per il colesterolo
Le mandorle e la frutta secca venivano una volta considerate cibo di bassa qualità perché ricchi di grassi e quindi potenzialmente pericolosi per il colesterolo e i trigliceridi. Tuttavia oggi, con le nuove conoscenze a disposizione, sappiamo che c’è una netta differenza tra i vari tipi di grassi e che alcuni di questi, paradossalmente, migliorano lo stato di salute del sistema cardio-vascolare.
Numerosi studi clinici condotti su soggetti in buona salute e su altri con problemi di ipercolesterolemia, hanno dimostrato che il consumo di mandorle apporta numerosi benefici soprattutto per la prevenzione delle patologie del sistema cardio vascolare con una riduzione del rischio fino al 9%.
Gli effetti delle mandorle sulle lipoproteine è stato largamente studiato negli ultimi anni. Si è notato che l’alta percentuale di acidi grassi polinsaturi migliorano il profilo lipidico ed ematico. Si è notato un abbassamento del colesterolo LDL (quello cattivo) dopo appena 1 mese in cui nella dieta sono state introdotte in maniera costante le mandorle.
Questi benefici delle mandorle sul colesterolo sono dovuti non solo ai grassi insaturi, ma anche ad alcuni aminoacidi presenti e al contenuto elevato di fibre alimentari. Una porzione di 28 grammi di mandorle infatti soddisfa circa il 13% del fabbisogno giornaliero di fibre. Tutto ciò porta una riduzione dei livelli di colesterolo LDL.
Effetti delle mandorle per il dimagrimento
Bisogna fare una doverosa premessa. Nessun alimento fa dimagrire, specialmente uno calorico come le mandorle e più in generale come la frutta secca. In un altro articolo ci siamo già chiesti se è vero che le mandorle fanno dimagrire. Numerosi studi sottolineano che non c’è nessun tipo di relazione tra obesità, sovrappeso e il consumo di frutta secca.
Questo perché le mandorle sono un tipo di frutta secca particolarmente ricco di fibre e proteine, che contribuiscono ad aumentare la sensazione di sazietà. Uno spuntino proteico è infatti consigliato non solo a chi è a dieta ma anche agli atleti. In questo modo, riducendo il senso di appetito, si tende poi a mangiare meno.
Il messaggio è comunque quello di non spaventarsi di consumare un cibo così ricco di grassi. La stessa dieta a zona infatti suggerisce di consumare tanti lipidi da coprire circa 1/3 dell’apporto calorico giornaliero totale.
Effetti delle mandorle sulla glicemia
I livelli di zuccheri nel sangue sono regolati da un complesso sistema ormonale in cui intervengono insulina e glucagone. A causa dello stile di vita sedentario, sempre più persone soffrono di insulino resistenza e diabete. Numerosi studi dimostrano che la composizione nutrizionale delle mandorle e della frutta secca possono far diminuire il rischio di diabete di tipo 2.
Fonti:
- Kamil e Chen – Benefici delle mandorle oltre alla riduzione del colesterolo – 2012
- Sabatè – Consumo di noci e peso corporeo – 2003