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Plicometro: cos’è e a cosa serve, come si usa, le tipologie e le migliori offerte per comprarlo online.
Il tessuto adiposo è un fattore importante da tenere sempre sotto controllo, oltre il peso del nostro corpo. Questo perché i grassi presenti all’interno, se in quantità troppo elevate, potrebbero far sopraggiungere patologie più o meno gravi.
Quando si parla di tessuto adiposo, abbiamo a che fare con due diverse componenti:
- FM: massa grassa, suddivisa a sua volta in grasso essenziale e grasso di deposito (viscerale+sottocutaneo);
- FFM: massa magra, nella quale è compresa in particolare la massa muscolare ;
Tra tutti questi valori, quello sicuramente più importante e da tenere in considerazione, resta senza dubbio il grasso sottocutaneo, facente parte del grasso di deposito. Questo perché ha maggior incidenza su sovrappeso e altre malattie derivanti dallo stesso.
Ma come si fa a tenere sotto controllo questo specifico valore, o comunque la massa grassa di cui fa parte?
Semplice, basta avvalersi della plicometria, un metodo scientifico di misurazione del grasso cutaneo attraverso l’utilizzo di uno specifico strumento, che prende il nome di plicometro e che serve, appunto, per misurare il grasso, maggiormente risiedente sotto il tessuto epidermico.
Ma vediamo ora, nello specifico: cos’è e a cosa serve il plicometro, come si usa, le tipologie esistenti e le migliori offerte per comprarlo online.
Il plicometro: cos’è e a cosa serve
Quando si parla di plicometro, si parla di uno strumento di misurazione simile ad un calibro e composto da una sorta di pinza con molla e una scala graduata, che può essere lineare oppure circolare.
Il plicometro rileva il grasso sottocutaneo attraverso la misurazione delle pliche cutanee, ovvero delle pieghe che vengono a formarsi una volta stretta la pelle, di alcune specifiche zone del nostro corpo, tra il dito pollice e indice.
Queste zone sono chiamate punti di repere, ovvero zone specifiche che servono per reperire, senso stesso del termine, ovvero trovare i punti di accumulo di grasso sottocutaneo.
Dopo aver effettuato la misurazione del tessuto, scegliendo tra una delle 7 zone di repere (tricipite, pettorale, addome, soprailiaca, sottoscapolare, ascellare e coscia), il dato ottenuto viene poi elaborato attraverso equazioni tecniche che daranno successivamente il risultato di distribuzione corporea, tra massa grassa e magra.
Il plicometro: come si usa
Una volta capito quali sono le zone da misurare (punti di repere), bisogna procedere seguendo determinate regole, al fine di evitare errori durante la misurazione:
- Soggetto senza indumenti;
- Soggetto in piedi e a gambe unite, schiena dritta e braccia lungo il corpo;
- Lontano dall’attività fisica o bagni caldi, che possano alterare la distribuzione dei fluidi corporei;
- Eseguire le misurazioni facendosi aiutare, al fine di mantenere la posizione eretta quanto più possibile;
- Eseguire le misurazioni sulla parte sinistra del corpo, destra per i mancini;
Ora vediamo il procedimento esatto da seguire:
- Segnare le zone di repere con una matita dermografica;
- Stringere la porzione di pelle di 8 cm tra indice e pollice;
- Sollevare la piega di pelle ottenuta (plica);
- Applicarvi il plicometro per la misurazione, in posizione perpendicolare alla plica;
- Registrare il valore e poi ripetere per altre 2-3 volte, facendo una media;
Ovviamente il punto delle ripetizioni di misurazione deve essere sempre lo stesso.
Il plicometro: tipologie
Il plicometro può essere di diversi tipi, che si differenziano fondamentalmente per materiale e precisione nella misurazione.
Ma vediamo ora le 4 tipologie di plicometri più note:
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Plicometro Manuale:
Generalmente in plastica, con due leve mobili e una molla per la misurazione;
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Plicometro meccanico professionale:
In metallo, dove il braccio superiore resta fisso e l’altro, invece, mobile;
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Plicometro elettronico:
Con Display LCD e generalmente di dimensioni molto ridotte;
-
Plicometro digitale:
Simile a quello meccanico, ma con schermo digitale e possibilità di collegamento con il PC, connessione ad internet e App appositamente dedicata allo strumento. Permette di memorizzare le misurazioni e rielaborarle successivamente nelle formule apposite o confrontarle con precedenti e successive plicometrie dello stesso soggetto.
Il plicometro: le migliori offerte per comprarlo online
Le misurazioni con il plicometro non sono particolarmente difficoltose da effettuare, basta avvalersi di strumenti, oggi facilmente reperibili sul mercato, e seguire le istruzioni che si trovano all’interno dopo la misurazione del valore di interesse, al fine di ottenere il dato finale della misurazione di grasso corporeo.
Ma vediamo ora insieme 3 tipologie differenti di plicometro sul mercato, con buon rapporto qualità-prezzo:
Si tratta di un plicometro tra i più economici, con facili istruzioni da poter seguire e grafici forniti all’interno al fine di calcolare, in maniera più efficace possibile, la misurazione della nostra massa grassa. La molla presente è in metallo e ci permette di fare pressione costante sulla plica di pelle presa in oggetto e garantire così misurazioni il più accurate e attendibili possibile.
In questo caso abbiamo a che fare con uno strumento digitale e ovviamente dalle misurazioni più accurate. La misurazione del dato viene inviata direttamente all’App corrispondente, che in autonomia ottiene poi, attraverso calcoli specifici, il dato finale di percentuale di massa grassa presente. All’interno del pacco troveremo infatti: il plicometro digitale, le istruzioni, il cavo di ricarica USB e tutte le indicazioni per scaricare l’App, sia per Android che per dispositivi IOS.
Al massimo dell’avanguardia, e certificato dispositivo medico, abbiamo a che fare con un plicometro professionale che attraverso bracci a molla, esercita un pressione di 10 g/mm2, rilevando il dato in mm esatti e precisi.
All’interno troveremo 2 scale di lettura per il dato ottenuto, oltre che delle istruzioni accurate, in diverse lingue oltre l’italiano, su come prendere il dato in maniera migliore.
Il tutto fornito all’interno di un astuccio in legno, con interni para urti e ottimi al fine della lunga conservazione del plicometro stesso.