Il giardinaggio fa dimagrire? Scopri i benefici di un giardino fai da te e come realizzarlo!

Quando pensiamo alle attività che fanno dimagrire pensiamo quasi sempre ad attività faticose e in cui si suda molto. Palestra, running, nuoto, cyclette, ecc. In realtà ci fa dimagrire ogni attività che mette un freno alla sedentarietà tipica della nostra società e che aggiunge un dispendio calorico. Meglio ancora se ripetuto nel tempo e svolto più giorni a settimana.

Quante calorie si consumano facendo giardinaggio?

Ecco allora che il medico ci consiglia di passeggiare anziché prendere l’auto, le scale anziché l’ascensore, o riprendere vecchie abitudini dei nostri nonni come orto e giardino. Ebbene si, il giardinaggio fa dimagrire.

Ma quante calorie si consumano in un’ora di giardinaggio? La risposta varia a seconda delle attività che svolgiamo. Si va dalle 100 calorie all’ora dell’annaffiano le piante alle oltre 300 calorie per estirpare le erbacce, tagliare il prato o scavare e rassodare il terreno. Considerando che il giardinaggio comprende nel suo complesso tutte queste attività, diciamo che mediamente facendo giardinaggio si consumano circa 200 calorie all’ora.

Realizzare un giardino è alla portata di tutti

Ideare e dare vita ad un giardino è tra le attività più soddisfacenti di cui possiamo occuparci, se ne abbiamo la possibilità. E’ comune l’idea che per realizzare un giardino sia necessario disporre di un appezzamento di terreno molto grande. In realtà le cose non stanno proprio così. Anche un appezzamento di terreno piccolo ma ben curato può fare la sua bella figura.

In questo articolo andremo a vedere l’ordine esatto in cui procedere per realizzare il proprio giardino fai da te.

La progettazione

La primissima fase è la progettazione. Questo aspetto viene a volte trascurato da chi non vede l’ora di partire e di iniziare a sporcarsi le mani. Ma prendersi un po’ di tempo in più all’inizio per mettere nero su bianco il progetto di ciò che vorremmo realizzare sarà fondamentale per un risultato di qualità. Fare un progetto preventivo permette inoltre di evitare sprechi, sia di tempo che di denaro per il materiale necessario.

Per realizzare il progetto bisogna prendere un foglio abbastanza grande che ci consenta di disegnare in scala quello che andremo a realizzare. Iniziamo pertanto a disegnare il perimetro. Pensiamo a come vogliamo disporre eventuali elementi di abbellimento, come un vialetto, un gazebo, una fontana o una zona dedicata al relax, comprensiva di poltroncine e tavolino.

Inidichiamo, in base alla conformazione ed alla superficie del terreno, dove verrà installato il sistema di irrigazione. Molti materiali utili per il giardinaggio si possono trovare a prezzi molto competitivi su Esconti, una delle ferramente online tra le più complete e ricche sul web.

La scelta del prato e delle piante

Una volta ultimato il disegno, valutiamo con occhio critico la funzionalità del nostro giardino, oltre che il suo gradimento estetico.

Quando abbiamo ottenuto un risultato che ci gratifica, possiamo passare alla fase successiva: la scelta del prato e delle piante che andranno ad abbellire il nostro spazio verde.

La scelta del prato viene fatta soprattutto in base al clima tipico della zona in cui viviamo. Alcune varietà si rivelano infatti particolarmente resistenti anche alle più basse e rigide temperature invernali, ma forse non sopportano molto i climi torridi estivi.

Stesso discorso vale anche per le piante. Oltre alla loro adattabilità al clima, dovremmo tener conto del tempo che potremo dedicare in futuro alla cura del giardino. Alcune piante sono infatti più delicate e meritano un’attenzione costante.

Possiamo a questo punto passare alla preparazione del terreno. Dovremo prima di tutto frantumare le zolle con un motozappa, e successivamente intervenire con un rastrello per eliminare le pietre ed altri residui solidi, cercando nel frattempo di livellarlo il più possibile.

L’impianto di irrigazione

Fatto questo possiamo installare l’impianto di irrigazione in funzione del progetto che abbiamo già prepaprato, in base a dove andranno alberi e piante. La fase che segue è la semina del prato.

A questo punto possiamo inserire gli elementi per l’illuminazione notturna.

L’ultima fase è quella dei cosidetti „ritocchi”, che richiede l’aggiunta dei particolari di abbelimento, come il vialetto fatto con i ciottoli, pietre dalla forma particolare, una fontana da giardino, etc.

Posizionare le piante sarà l’ulitmo passo per ottenere un risultato che ci lascerà molto soddisfatti.